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Il mio trasferimento in Italia 3 anni fa mi ha portato tanti cambiamenti della vita: la nuova lingua, le nuove conoscenze e la seconda casa che ho trovato nella regione Marche. Grazie all'accoglienza infinita della gente locale, i paesaggi splendidi e la gastroinomia eccellente, la Terra di Marca è diventata ormai la terra mia, la terra di cui sono fiera e che vorrei far conoscere al mondo.
Il corso magistrale «International Toursim and Destination Management» che ho seguito all'Università di Macerata mi ha regalato nuovi amici, i professori spettacolari ed il mondo di opportunità: come, per esempio, la possibilità di collaborare con Il Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea. Grazie alla International Student Competition, ho conosciuto Emanuele Luciani, il titolare di start-up G.A.L.E.E. Sibilline, che mi ha contattata per eventuale collaborazione. Qualche mese di incontri lavorativi, analisi del mercato e sviluppo del prodotto turistico davvero unico ci ha portato il primo frutto dell'lavoro nel team – la partecipazione alla fiera turistica Vakantiebeurs in Utrecht, Paesi Bassi.
Viaggiare per lavoro è sempre stato il mio sogno. E non poteva esistere un motivo migliore per fare una trasferta all'estero di quello di rappresentare la mia regione preferita. Ogni giorno della fiera io, affianco ai colleghi che presentavano vari luoghi delle Marche, condividevo con gli olandesi la mia esperienza nella regione italiana più genuina, più autentica, e finora (fortunamente?) poco turistica. Cercavo di fargli immaginare la serenità delle nostre colline, la bellezza naturalistica tra il mare e le montagne, la pace dei paesaggi rurali, il valore ancora sconosciuto del nostro patrimonio culturale, l'eccellenza del cibo e vino, e certamente, la filosofia della Dieta Mediterranea. I destinatari del mio racconto sembravano affascinati dallo stile di vita marchigiano e molto ispirati da scoprirlo attraverso l'esperienze particolari che proponevo. Io invece mi sentivo molto fiera di essere parte della realtà di cui parlavo e molto motivata per andare avanti.
Tra il show cooking di Maccheroncini di Campofilone e la degustazione continua dei vini regionali, in atmosfera molto amichevole e familiare, sono passati 4 giorni della fiera Vakantiebeurs. A parte nuove conoscenze e soddisfazioni professionali, questa esperienza mi ha portato tante risate, grandi sorrisi e ancora più fiducia in me stessa e in quello che facciamo con G.A.L.E.E. Sibilline. Dico grazie di cuore a Emanuele, Anastasia e tutti i nostri partner, che mi hanno dato questa possibiltà di crescere. Credo che abbiamo ancora tanto lavoro da fare, ma che ci ripaghi con successo.
Ekaterina